martedì 8 gennaio 2008

IL CASO IMMONDIZIA NAPOLI


ANSA - 2008-01-08 21:17

RIFIUTI, ARRIVA DE GENNARO DIFESA OFFRE SITI MEZZI E UOMINI

Un'altra giornata di tensioni e violenze nella guerra di Napoli contro la discarica. Momenti difficili non solo nei pressi di Contrada Pisani a Pianura ma anche nelle zone vicine, a Pozzuoli, e a Quarto dove oggi l'intervento delle forze dell'ordine, 'entrate' in via Campana, ha consentito di liberare la città dall'isolamento nel quale era piombata nelle ultime 48 ore. Ma fronti difficili si annunciano nel resto della regione dove in alcuni dei comuni individuati dal piano del governo per ospitare discariche si annunciano proteste e opposizioni.

Domani il neo commissario per l'emergenza rifiuti, Gianni De Gennaro, sarà a Napoli. A lui sarà affidata l'ultima decisione su Pianura, a cui oggi non si è fatto cenno nella conferenza stampa di Prodi, e sulla cui riapertura aleggia un alone di suspense.

La giornata era iniziata a Pianura (in serata è stato anche aggredito il presidente della municipalità di Pianura-Soccavo, Fabio Tirelli) all'insegna della tensione per gli incidenti della notte dopo l'annuncio del commissario straordinario, Umberto Cimmino, che la discarica sarebbe stata comunque realizzata. I manifestanti hanno dato fuoco a due autobus, la polizia ha caricato, sono state bloccate le strade tra cumuli di rifiuti in fiamme mentre molotov e sassi venivano lanciati contro i vigili del fuoco che cercavano di spegnere i roghi. Violenze anche contro operatori televisivi. Manifestanti violenti, una minoranza rispetto ai pacifici oppositori della riapertura della discarica, hanno poi bloccato tre autobus nella vicina Pozzuoli costringendo i passeggeri a scendere e mettendo i mezzi di traverso per bloccare la circolazione. Qualche ora dopo, in località Monterusciello, un autobus è stato dato alle fiamme, altri mezzi sono stati bloccati dai manifestanti, un'auto della Stradale danneggiata, due poliziotti contusi e medicati. Uno scenario di tensione permanente: tafferugli sono seguiti alla rimozione da parte delle forze dell'ordine di un blocco sulla rampa di immissione della Tangenziale di Napoli.

Un giovane di 23 anni, che impugnava l'asta di un segnale stradale divelto e con il volto parzialmente coperto da una sciarpa del Napoli, è stato arrestato. Sei agenti della stradale e del commissariato di Pozzuoli, mentre tentavano di soccorrere una donna vittima di un malore sono stati affrontati da alcuni manifestanti. Nella colluttazione hanno riportato contusioni e lievi escoriazioni. A Napoli città sono numerose le strade nelle quali la spazzatura è abbandonata da giorni, in alcuni casi in putrefazione. Una scuola media, la Tito Livio, in una zona bene della città, quella di Chiaia, appare, come denuncia il presidente della circoscrizione, Fabio Chiosi, completamente accerchiata dalla spazzatura.. In Campania si annunciano nuovi fronti di protesta all' apertura di discariche. "Sono - dice il sindaco di Terzigno, Domenico Auricchio - contrario alla decisione del governo di rimettere in funzione questa discarica nel nostro paese". No secco anche dalla provincia di Avellino. "Una decisione che impugneremo con determinazione e civiltà per difendere il nostro territorio". E' la reazione del sindaco di Savignano Irpino (Avelino), Oreste Ciasullo. "Più che arrabbiato sono mortificato", dice il primo cittadino di Sant'Arcangelo Trimonte (Benvento), Aldo Giangregorio. "Il comune di Serre - ricorda il sindaco Palmiro Cornetta - è da un pezzo che dà la sua massima disponibilità per fronteggiare l'emergenza accogliendo l'immondizia prodotta dai comuni della regione".


"Questa è storia della Repubblica Italiana, per la quale UOMINI hanno versato il proprio sangue".

Signori, da quello che quotidianamente leggo, ritengo, dal mio modestissimo punto di vista, che siamo alle porte di una nuova "Rivoluzione sociale".
Mi auguro che coloro i quali sono deputati al miglioramento del "Viver civile" possano intendere i "messaggi subliminali" espressi dalla cittadinanza tutta.

Ad Maiora

Marco Limoncelli